In alcuni casi può imporsi questa figura: cosa possono fare gli eredi veri e le modalità per tutelare i propri diritti e quelli dei terzi

L'Erede apparente è una persona che, pur non risultando ufficialmente come erede, si comporta come se l'eredità fosse a lui devoluta o da lui accettata, compiendo atti che non avrebbe il diritto di effettuare se non in tale qualità, generando in questo modo nei terzi la ragionevole convinzione di essere di fronte all'erede vero e proprio.

Questa situazione è più frequente di quanto si possa immaginare e assume una rilevanza giuridica sotto due profili distinti: nei confronti dell'erede vero e proprio e nei confronti dei terzi.

L'erede vero ha la possibilità di agire, attraverso il mezzo processuale della petizione di eredità, nei confronti dell'erede apparente che detiene il possesso dei beni ereditari.

Inoltre, l'articolo 535 del Codice Civile regola, in conseguenza della restituzione dei beni ereditari all'erede vero, gli aspetti della restituzione effettiva, del rimborso delle spese, dei miglioramenti e delle addizioni, della restituzione dei corrispettivi delle cose dell'eredità eventualmente trasferite dall'erede apparente.

Nei confronti dei terzi che abbiano eventualmente acquistato beni ereditari dall'erede apparente, l'erede vero può far valere i suoi diritti e le sue ragioni, salvo alcuni limiti in rispetto della tutela della buona fede.

Questa tutela è consentita dalla legge a chi ha acquistato dall'erede apparente e consiste in 2 semplici condizioni: il terzo deve avere acquistato a titolo oneroso; e il terzo deve provare di avere acquistato in buona fede, senza quindi che sia necessario il possesso dei beni ereditari da parte dell'erede apparente.

La qualità di erede apparente e quella di erede vero non è  del tutto incompatibile: la stessa persona infatti può essere l'erede vero per una parte della eredità ed erede apparente per un'altra parte o anche per un singolo bene ereditario che sia stato oggetto di una disposizione testamentaria a favore di altro soggetto.